Un potere una volta riservato ai membri di Società Segrete Svelato - un funzionamento cerebrale base di quello che è stato chiamato "il Segreto dei Segreti"

 Cambiare il proprio livello di realtà - mutare la propria efficienza cerebrale -
Quantum e Libertà -
I Sacri Misteri della  Presenza ed il vero segreto della via degli Illuminati
 finalmente accessibili. 

  La "reintegrazione alla presenza" può solo essere rappresentato con simboli, le parole non sono sufficienti. E' la vera via degli illuminati: lo stato di coscienza più alto raggiungibile dall'uomo che si accompagna anche a fenomeni particolari di tipo parasensoriale.  E' una realtà pratica: Materia, Energia e Coscienza in relazione. E' il concetto di "illuminazione" esistente anche in tradizioni orientali. La realizzazione della vera libertà dell'uomo che si affranca dal suo essere automatico e scopre una nuova realtà nella quale si manifesta il suo vero essere. Proponiamo una metodica, originariamente segreta, semplice (anche se richiede costanza)e testata, la migliore esistente per raggiungere tale stato di funzionamento umano.

Fonte: Le ricerche del dr. Paret Dove? Nizza, Francia, Londra, Germania, Europa

Caro Ricercatore,

Trovate in questa pagina un importante segreto mantenuto fin dall'antichità da piccoli gruppi di persone: come accedere ad una potente modalità di funzionamento umana, analizzabile dalla moderna ricerca quantistica, con effetti pratici e tangibili.

Il livello ultimo è stato anche chiamato "l'assalto alla cittadella", dato l'impegno necessario, ma anche solo avviarsi su questa strada significa migliorare la propria efficienza in tutti i campi e sentirsi meglio. La serenità è la più grande ricchezza.

Per realizzare e portare avanti questo insegnamento mi sono connesso ad un'antica tradizione. Contemporanemente scoprivo continue analogie con le più recenti scoperte quantistiche.
E' un metodo quindi contemporaneamente antichissimo e modernissimo.

E' il livello chiamato "reintegrazione alla PRESENZA".

Personalmente ritengo che la diffusione di questa metodica sia uno dei massimi contributi che posso dare all'umanità.

La "Reintegrazione alla Presenza" è il livello ultimo di pienezza mentale, anche definibile come "il segreto dei veri illuminati". In tale stato l'uomo si rende conto che prima non aveva mai vissuto, ed era come in uno stato di sonno, preda dei suoi pensieri e preoccupazioni.

Tale stato di potenza del risveglio è uno stato che da sempre è stato rappresentato con dei simboli, in quanto le parole sono inefficaci.

E' una strada lungo la quale vi è anche un vero sviluppo delle proprie potenzialità, un aumento della creatività, un maggiore benessere, un potenziamento energetico ed una serenità vera. E' anche caratterizzato da una particolare modificazione del senso del tempo, che come si allunga.

E' uno stato inconsciamente sempre ricercato.

Un percorso di ricerca

La scoperta della metodica per accedere a questo livello è frutto di pazienti ricerche che iniziarono decine di anni fa, svolte su tradizioni ancora più antiche ed a molti inaccessibili, ed i cui stupefacenti risultati mi sono stati trasmessi mentre approfondivo e conducevo la mia ricerca confluita nel "Mesmerismus".

Nella nostra scuola lo sviluppo di tale livello è parte di una trilogia. Riassumiamo ora gli altri due passi del percorso che è realmente APPASSIONANTE.

1. Il primo gradino (spiegato nel primo corso) che ottenete nello sviluppo del Magnetismo Animale e della  Fascinazione è infatti quello dello sviluppo del potere personale. In pratica la persona diventa più capace ed acquisisce alcune capacità che usa nella vita, soprattutto nel rapporto con gli altri. Impara ad influenzare e sviluppare la sua energia.

2. Il secondo gradino dei risultati (spiegato nel secondo corso) è il successo (“la prova del metallo”) e rappresenta il controllo del proprio Destino sviluppando un primo livello di libertà. Come dice Kremmerz "chi non ha creato oro all'esterno non può crearlo in sè". Per arrivare a ciò è necessario superare condizionamenti e recuperare flessibilità. Il secondo livello aiuta quindi ad ottenere risultati sociali. Assieme a ciò vi sono anche anche le chiavi di alcune discipline ermetiche. Il fine di questo livello è aumentare l'energia della persona al fine di prepararla al terzo livello attraverso una specie di "alchimia interiore". Nel nostro percorso utilizziamo sia le originali tecniche di Mesmerismus (c) sia delle tecniche di quello che viene a volte chiamato "Yoga Caucasico" (anche se in realtà è di origine zoroastriana), sia dei concetti pratici di Franz Bardon (soprattutto per i suoni) sia  altre tecniche derivate dalle nostre ricerche.

3. Il terzo livello in questo processo di crescita dell'individuo è la scoperta del segreto della vera connessione dell’individuo a sé stesso, che porta ad una mutazione del proprio essere. E' la massima densificazione e corrisponde ai livelli più alti (a volte dimenticati) di molti ordini segreti e sacri misteri dell'antichità. E' la vera libertà dai propri automatismi. E' il concetto che spesso è stato definito come "illuminazione" è che è al di là del concetto di tempo. Parliamo proprio di un livello mentale differente e, anche se la tradizione spesso lo descrive con simboli, analizzabile scientificamente e qualitativamente differente dallo stato normale. Analisi  scientifiche mostrano infatti un nuovo tipo di funzionamento cerebrale.  L'elettroencefalogramma ha infatti misurato in tale stato la presenza di onde cerebrali di tipo gamma, chiaramente differenti dalle onde abituali. (menzioniamo a questo proposito le approfondite ricerche scientifiche di Mathieu Ricard, connesso a Rene William, collaboratore della nostra organizzazione).

La Reintegrazione e Presenza è la base del massimo potere umano possibile e rende possibile quello che prima non lo era. E' definibile come lo sviluppo dell'uomo. Implica la manifestazione del proprio essere ed una Libertà effettiva.

Le due strade dello Sviluppo dell'Uomo

L'utilità del raggiungimento di tale stato è generale. Due sono le strade possibili per arrivarvi:

- La via diretta (via A) è per coloro che vogliono accedere subito direttamente al più profondo di loro stessi, ottenere il massimo stato di coscienza che un essere umano può vivere.

- La via indiretta (via B) è per coloro che non hanno la concentrazione e l'energia sufficiente per fare ciò perchè troppo distratti dalle vicende quotidiane e che quindi vogliono ottenere dei traguardi (ad esempio successo, salute, soldi, relazioni) prima di poter avere l'energia sufficiente per seguire la via A.

Anche solo iniziare il percorso della via B è utile per le applicazioni che ne conseguono e per l'inizio di coscienza che si manifesta.

• Nel percorso imparate ad esempio la "terapeutica della presenza", cioè una serie di metodologie che risolvono e portano le persone fuori dai blocchi, eleminando i problemi che affliggono e che nascono dai pensieri, aprendo ad una nuova realtà. Personalmente ho avuto modo di risolvere molte situazioni difficili con molti pazienti utilizzando tali tecniche estremamente potenti. La velocità ed efficacia dei risultati ha in certi casi stupito perfino me!

• Scoprite tecniche quantiche per lo sviluppo della creatività e dell'energia di effetto immediato. Questa parte è un'aggiunta operata direttamente da me alla metodica tradizionale, apportandovi i risultati di altre ricerche che solo con la scoperta della reintgrazione alla presenza potevano essere compresi.

• Verificate un aumento della dimensione spirituale dell'essere.

• La reintegrazione alla presenza è anche benessere psicosomatico in quanto vi porta al di là dei meccanismi di pensiero che spesso costituiscono la malattia.

• Vi sono anche elementi che hanno una fondamentale utilità nella risoluzione di problemi e situazioni quotidiane, di relazione e di vita.

• Chiavi del potere in molte situazioni.

Quantum e Libertà

La via che trasmettiamo utilizza una metodica potente psico-fisiologica unita a concetti quantistici, coniugando l'antico con il moderno.

Se avete già studiato tecniche legate alle moderne neuroscienze come la PNL, queste, pur utili per incominciare a lavorare con l'animo umano, sembrino giochi da bambini, tanto il livello quantico e di presenza al quale sarete arrivati è diverso e superiore. E ve lo dico io che le ho studiate per anni, pubblicato libri, e assunto ruoli importanti legati ad esse. Infatti vi renderete conto dell'incredibile potenza della dimensione quantica quando incontra la spirituale.

Io stesso posso dirvi che dopo che solo che vi avvicinate a questo percorso la vostra vita non è più la stessa.

Il percorso è quindi totale: terapeutico/miglioramento della persona, per la vita di tutti i giorni, ed infine per sè.

Perchè queste tecniche sono fondamentali

Quelle che proponiamo è qualcosa di semplice ed estremamente efficace, che  sviluppa il massimo potere disponibile tendendo verso il massimo livello di coscienza disponibile per l'uomo, portandolo ad un livello di funzionamento cerebrale più coerente inteso in senso quantico, e che per di più lo riporta alla sua essenza.

Perchè questa via riporta l'uomo a sè stesso.

Quante volte siamo bloccati, o ripetiamo gli stessi pensieri? La reintegrazione è al di là delle strettoie in cui ci costringono i nostri  pensieri. Queste strettoie ci impediscono di vedere la totalità e di disporre delle nostre vere potenzialità.  Troppo spesso noi non siamo noi stessi. Quando non siamo noi stessi utilizziamo solo infatti una piccola parte del nostro potenziale, oltre a non potere essere mai realmente felici. Si sviluppano malattie psicosomatiche, problemi, e l'uomo non è sè stesso perdendo l'accesso alla parte centrale di sè che è al di là delle contingenze.

Il seguire la via porta a percepire il mondo come è ed a poterci giocare. L'uomo si rende conto che è pura emanazione del Tao o Dio, che ne ha tutte le potenzialità virtuali, ma realizzabili. Solo chi sa arrivare a questa tappa può dare allora alle cose la direzione che ritiene preferibile. Gli avvenimenti esteriori non lo influenzano, e l'universo e l'ambiente appare quello che è: una struttura di risposta.

Gli elementi del metodo

Il cammino si basa sui due elementi:

• l'elemento fondamentale è lo sviluppo della nostra percezione e della nostra coscienza con il metodo unico derivato dall'antica tradizione.

• Il secondo elemento è l'aumento del vostro livello energetico. In altre parole siete più attenti, presenti, attivi. Si tratta di uno sviluppo della massima eccellenza umana, collegato all'energia. Infatti, se effettivamente come suggeriscono alcune ricerche, sono presenti alcune onde cerebrali particolari, queste sono caratterizzate da un alto livello energetico. La metodica da noi proposta punta quindi anche ad elevare ancora maggioremente il livello energetico della persona. L'aumento di energia avviene tramite l'utilizzo di elementi naturali che da sempre circondano l'uomo ed in mezzo ai quali  è sempre esistito (continuando quindi lo sviluppo energetico iniziato precedentemente nei primi due gradini).

La nostra scuola, offre quindi con questo metodo accesso a quello che è stato definito "il Segreto dei Segreti": risvegliarsi (questa è la presenza) e sviluppare il potenziale dell'uomo.

Una realtà tecnicamente definita

Questo traguardo è caratterizzato da caratteristiche specifiche.
Tutte le tradizioni del mondo, ermetiche e non, mirano infatti a questo obiettivo, che è caratterizzato da un differente stato di coscienza non duale, per questo rappresentato da simboli, e che potremmo indicare con un'espressione cara a Gurdjeff: "lo stato di coscienza oggettivo".
E' uno stato tecnicamente definibile. Ha  caratteristiche che permettono chiaramente di determinare se una persona lo ha vissuto o meno.

Un cammino anche di Potere

La reintegrazione alla presenza  richiede normalmente impegno ed energia. Vi è quindi uno sviluppo di potenza del'uomo che accompagna necessariamente questa mutazione di livello. Il potere sociale non deve essere però in realtà un fine, bensì un mezzo di verifica dei progressi raggiunti. Infatti, la persona che non riesce con gli altri ben difficilmente può riuscire con sè stesso.

La presenza è anche definibile (Tart ed altri)come il livello al quale l’uomo accede al suo sé stesso Naturale.

Questo livello non ha niente a vedere con la “personalità”, che è semplicemente il sé stesso esterno che ha fine di comunicare con l’esterno.

Perchè il termine Misteri?

Questo corso è per quelle poche persone capaci di dedicarsi ad una ricerca seria su elementi provenienti dalle tradizioni più chiuse ed esclusive. I circoli iniziatici sono infatti numerosi ma nessuna parola può definire adeguatamente la presenza, che corrisponde alla direzione di tutti i cammini di crescita, sia orientali che occidentali.

Tuttavia quando vi arrivate vi sono dei fenomeni tecnici e verificabili.

E' un livello anche definibile tecnicamente di "psicomateria", ovverosia di una percezione diversa del mondo e dell'Universo.

E’ una via di eternità, in quanto l’ora, quando percepito, è indipendente dal tempo.

Nell'antichità questi concetti erano appannaggio di iniziazioni segrete, alcune delle quali definite appunto "misteri".

In questi misteri l'uomo si riappropriava di sè ed accedeva ad una dimensione simboleggiata da sempre dalla luce.

L’epoca attuale porta l’uomo alla cerebralizzazione al vivere nel suo sé, originariamente nato dall’interazione con gli altri. A questo sé non appartiene la coscienza e lo spirito (la "luce").

La coscienza e lo spirito appartengono alla parte più profonda (o più alta) dell’uomo.

Scientificamente si può spiegare perchè la luce abbia un significato così alto. Un'interpretazione è che nel fascio luminoso sono contenuti "in nuce" tutti gli elementi della realtà sulla quale la luce si riflette e permette di vedere. La luce è quindi il simbolo delle potenzialità ed è alla potenzialità di base che accediamo.

Il fenomeno è anche reale. Si nota soggettivamente anche un aumento della luminosità circostante.

Tutto quello che viene ottenuto è ottenuto perché si è in parte risvegliata questa coscienza all’interno dell’uomo.

L’uomo al terzo livello è al di là della sua parte emozionale e dei suoi pensieri. Li osserva e sa che è distinto da loro.

Il cammino che porta a questa coscienza totale ed intensa del vissuto, può variare a seconda dell'individuo. Il risultato dipende da due fattori: regolarità della pratica ed energia della persona.

Il lavoro avviene meglio in gruppo. Il gruppo rappresenta un momento importante, ma bisogna anche essere capaci di applicazione individuale.
Per ottenere un risultato è necessario da 5 a 10 minuti per giorno per sei mesi, ma anche facendo gli esercizi 5 volte per settimana è già sufficiente per rendersi conto dell'ipnosi degli umani.
E' importante non porsi in stato di aspettativa. Infatti il perfezionismo di certi ricercatori è un ostacolo per la padronanza reale sui pensieri.

Il mistero del Tempo

Per perpetuarsi, il mentale si appoggia sul tempo, al quale conferisce una realtà che non vuole mettere in discussione. Avviarsi sulla strada della presenza significa anche verificare una serie di fenomeni inaspettati, come la "distorsione temporale totale", ovverosia una modifica radicale del concetto del tempo con risultati anche pratici.

Il rapporto con le tecniche magnetiche

I protocolli relativi alla presenza sono accessibili agevolmente dopo un lavoro previo.

Nel nostro caso il primo livello sviluppa infatti energia ed attenzione alle energie, mentre il secondo la capacità di autodeterminarsi e di essere libero dai condizionamenti.

Ricordiamo che il lavoro per la presenza, anche se fa parte di una ricerca individuale, è più facile da condurre in gruppo. Ecco perchè il lavoro in comune.

Il simbolo del cavaliere

Alcuni hanno paragonato lo sviluppo per raggiungere il risveglio all'"arte del guerriero". Ad esempio nella "Marcia verso il Risveglio" di Shantideva, il XIV Dalai Lama affermava "la migliore protezione contro le emozioni è una vigilanza costante. Quello che la possiede può contattaccarle sul campo...In questo combattimento, se la spada dell'attenzione cade bisogna raccoglierla rapidamente"

Il conte de Giudicelli aveva anzi appoggiato in passato la costituzione di un gruppo a questo scopo riattaccandosi ad una delle tante tradizioni delle quali era depositario.

In occidente il concetto del guerriero è stato spesso rappresentato dalla figura del cavaliere. L'istituzione della Cavalleria nasce nel medio evo. Si tratta dell'iniziazione ed organizzazione di una aristocrazia guerresca basata sulle doti del disinteresse, del coraggio e dell'onore.
I suoi elementi sono però da intendere in modo simbolico. L'iniziazione è infatti il momento di inizio di un'attitudine di risveglio, nel quale l'uomo comincia a situare lui stesso nella società.
E' l'inizio di un percorso di espansione e capacità di influenza e corrisponde al piano dell'azione nel mondo.
Questa missione viene compiuta con delle armi e con un'attitudine.
L'attitudine è di "Vigilanza", che in senso simbolico significa fare attenzione a sè stesso ed alle proprie azioni.

La vigilanza è la qualità di base per chi vuole raggiungere la presenza.
Le armi sono le tecniche che gli permettono di potenziare la sua forza.
L'essenza della missione cavalleresca è un combattimento che è essenzialmente di natura interna.
La cavalleria è anche un ordine aristocratico. Con aristocrazia intendiamo una gerarchia di sviluppo che si crea man mano che il combattimento ha successo.

Infatti, più si lavora su sè stessi, più si avanza
La cavalleria è per realizzare un ideale, ma cosa è questo ideale?
Come dice Gustave Thibon: "l'ideale non è quello che si oppone al reale, l'ideale è quello che si oppone alla menzogna".

Vi è un significato simbolico nel Graal e nell'epopea cavalleresca in genere. Il graal, cercato così incessantemente, è il principio spirituale, che può tranquillamente essere connesso al risveglio dell'uomo.

Lo stadio ultimo del risveglio viene anche chiamato "l'assalto alla cittadella".

Il cavaliere si ispira ad un principio superiore, divino, e lo trasporta su di un piano pratico, applicandolo alla materia. Facendo così realizza l'unione di due piani.
Lo stesso concetto è nel Graal, contemporaneamente fisico ed unione nel fisico dello spirituale.

Un'altra caratteristica del cavaliere è che deve essere là, essere presente a difendere il campo. Deve proteggere l'itinerario da tutto quello che potrebbe deviarlo.

Raggiungere la reintegrazione richiede impegno, ma il risultato è al di là di ogni altra realtà.

(capitolo tratto dalla pagina "Il significato nascosto del Graal e dei Templari " su questo stesso sito)

Altri concetti legati alla Reintegrazione alla Presenza.

Molti ricercatori, affermano che l’”uomo non utilizza pienamente tutte le sue potenzialità”.
La ragione di ciò è che l’uomo è oggi molto distante da quello che è il suo essere naturale e vive nel mondo dei suoi pensieri invece che nel mondo reale.

L’uomo è in realtà parte dell’Universo. Già nel momento in cui incomincia a creare una “civiltà” tende a separarsi mentalmente dalla Natura e non essere più quello di prima, riducendosi ad un ambito creato da lui e “dimenticando” la sua vera Natura. In pratica vi è come un livello che non gli è più accessibile.
Da sempre questa condizione è stata intuita. Da qui nasce il desiderio di recuperare l’equilibrio precedente, raggiungere di nuovo, almeno individualmente, quella che gli antichi greci chiamavano “l’età dell’oro”. L’uomo sa che c’è qualcosa di più che può essere. Una ricerca millenaria condotta fin dalla più remota antichità è stata volta a recuperare l’equilibrio perduto, “ricordarsi di sé stesso”. In molte di tali ricerche il primo passo era riconnettersi all’Universo, orientando edifici ed azioni in base a concetti ispirati ad elementi quali i punti cardinali e gli astri, ed osservando come il portare sé stesso con la Natura poteva essere la base dalla quale partire per ritrovare l’armonia, ed un potere perso. Questi concetti si trovano esposti nei templi egizi, greci e romani, e trovano corrispondenza con antiche discipline orientali. Ma questo è solo il primo passo. Non vi è infatti bisogno di tale fisicità.

La storia della nostra ricerca

Questo corso nasce dallo sviluppo di una "tecnologia della presenza" realizzato dal conte Jean Pierre de Giudicelli dopo le sue ricerche al Castello di Lussac, dove l'Association Française d'Etudes Métapsychiques che noi continuiamo, ha condotto un lavoro di ricerca per quasi cinquant'anni, riunendo i livelli più alti dei ricercatori francofoni nel campo metafisico per sviluppare questo campo di studio.

Anche se mai pubblicate, una grande attenzione era stata sempre messa nella ricerche sulla dinamica del risveglio, ed il metodo sviluppato è anche chiamato anche "della via percettiva".

Lo sviluppo del percorso della presenza porta nel contempo infatti un addensarsi di fenomeni di tipo parasensoriale.

Appassionato da questo approccio, il conte Giudicelli creò, basandosi sulla sua profonda conoscenza delle tradizioni sia occidentali (è ritenuto uno tra i più fini conoscitori di tutte le tradizioni ermetiche e segrete sia italiane che francesi) che orientali, una metodologia per portare le persone alla presenza che sperimentò alla facoltà di Nizza. Il suo metodo è a nostro giudizio il metodo più semplice e potente esistente, basato sulla sintesi di misteri e filiazioni nella loro essenza millenarie.

Presenza, Benessere, Supremo Potere e Terapia

Oltre che per sè stessi questa strada è importante se lavorate con gli altri.

Sulla strada della presenza esiste infatti sia una via di azione (spesso tenuta segreta), chiamata del "Supremo Potere" per agire sugli altri, sia una terapia di sviluppo che noi chiamiamo "la terapia della Presenza"

Questa terapia utilizza i concetti sovraesposti per aiutare le persone a stare meglio, è facilmente imparabile e permette risultati rapidi ed immediati.

Si basa sul far raggiungere al cliente degli stati "perioggettivi"

Inoltre il lavoro sulla Reintegrazione porta NATURALMENTE al risvegliarsi di sensazioni e qualità corrispondenti a creatività, intuizione profonde, energia e chiarezza mentale

La presenza è una via di reintegrazione dell'essere che porta già appena iniziamo il percorso:

• Raggiungere i cosiddetti stati perioggettivi ed oggettivi, cioè gli stati dove possiamo prendere coscienza.
   
• Benessere e libertà da molti problemi psicosomatici.
  
• Una visione della realtà VERA
   
• Migliore funzionamento della mente con maggiore energia e chiarezza in ogni situazione
  
• Affrancamento dalla domanda "chi sono"
  
• La vera linfa e forza dell'esistenza
  
• Le chiavi di libertà e presenza, per eliminare ansie, blocchi ed emozioni negative.
  
• Libertà.
  
• E molto altro... ogni potenza dell'uomo aumenta conoscendo questo concetto, in quanto l'uomo ritorna a sè stesso; E' la chiave di quelli che gli indiani chiamano "Poteri".

...E ancora molto di più.

Accedi ora al mondo della Presenza e verificane su te stesso la potenza

Per la partecipazione è necessario un impegno individuale che potete iniziare col contattarci cliccando qui:

http://www.pnl-nlp.org/courses/contactus.php